Mi presento

Mi sono laureata alla triennale di Scienze e tecniche di psicologia cognitiva dell’Università degli Studi di Trento e ho conseguito la laurea magistrale in Psicologia degli interventi clinici nei contesti sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Brescia.

Sto frequentando la Scuola di specializzazione in Psicoterapia sistemica familiare-individuale Mara Selvini Palazzoli, sede di Brescia.

Durante la mia formazione ho avuto la possibilità di collaborare con alcune realtà del territorio bresciano, come la Fondazione ANT, l’ASST Spedali Civili ed équipe di affermati psicologi psicoterapeuti.

Ogni esperienza è stata per me essenziale perché mi ha permesso di accrescere e affinare le mie capacità e le mie competenze.

Nella mia esperienza formativa e professionale ho avuto la possibilità di sperimentare e sperimentarmi in diversi ruoli professionali. Grazie ai differenti punti di vista da cui ho guardato il mondo, ho potuto arricchire e integrare le mie conoscenze e adottare una visione multifocale alle situazioni.

Ho esperienza nel lavoro con bambini e adolescenti affetti da disabilità e che necessitano di bisogni speciali.

Attualmente collaboro con l’U.O. di Neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza dell’ASST Spedali Civili di Brescia nell’ambito dei Disturbi del Comportamento Alimentare, proponendo un percorso familiare, di coppia e/o individuale agli utenti dell’ambulatorio.

Nel mio lavoro privato offro servizi di consulenza e sostegno psicologico individuale, di coppia e familiare, rivolti sia all’età evolutiva (infanzia e adolescenza), sia all’età adulta.

Il mio approccio

L’approccio che seguo nel mio agire professionale è quello sistemico-relazionale, che permette di osservare il comportamento della persona facendo attenzione ai suoi contesti di appartenenza, dalla famiglia alla relazione di coppia, dall’ambiente lavorativo alle interazioni sociali, senza tralasciare le storie, i vissuti, le emozioni e i pensieri individuali. Attraverso questo modo di lavorare, si ha una visione dell’individuo che rispetta la complessità della sua vita. Nella relazione con lo psicologo, l’individuo può fare esperienza di prospettive e approcci diversi, attribuendo nuovi significati e costruendo assieme al professionista una cornice di senso attorno a quello che viene percepito come il problema.

Patiamo da questo presupposto

Uno dei motivi più comuni per il quale si inizia un percorso psicologico è quello di trovarsi in una situazione di stallo, di blocco, di crisi. Generalmente, si dà un’accezione negativa a questo momento così universale e imprescindibile dell’esperienza umana, nonostante esso passi sempre, scivolando verso una nuova era. Forse perché quello che resta è il ricordo doloroso di quel periodo emotivamente sfiancante e pesante. La crisi è un’esperienza che fa soffrire, che getta nello sconforto, che fa sentire vulnerabili e insicuri; una condizione priva di regole e tempi definiti, un momento in cui ci si sente smarriti, uno stato che crea angoscia. Ma è un tempo trasformativo, di passaggio, necessario. È la rottura di un precedente equilibrio che, appena si manifesta, ne prefigura già la nascita di uno nuovo. D’altronde è proprio l’etimologia della parola stessa crisi – dal greco krisis, scelta, decisione – che ci mostra la forza innovatrice di questo frangente di tempo, che ci offre l’occasione di sfruttare il dolore per attuare un cambiamento.

Consulenza e sostegno psicologico individuale

Nel corso della propria vita ci sono dei momenti in cui ci si sente turbati e bloccati, ma non si riesce a comprenderne le cause né tantomeno a trovare un via d’uscita. In questi momenti possiamo avere la sensazione di non funzionare più perché la sofferenza che proviamo sembra annientarci. Chiedere aiuto a uno psicologo è il primo grande passo per uscire da questo stato di disagio e iniziare a prendersi cura di sé.

Consulenza e sostegno psicologico di coppia

Fa parte della naturale evoluzione di un rapporto di coppia incorrere in momenti difficili, caratterizzati da difficoltà di comunicazione, conflitti, incomprensioni, che possono mettere in discussione il legame e compromettere il funzionamento della coppia stessa. I motivi che possono portare la coppia a vivere momenti difficili durante la loro storia sono molteplici, ma non per forza l’epilogo dev’essere la fine della relazione, anzi! La crisi può essere matrice di trasformazione e di cambiamento. Un cambiamento che deve avere un duplice focus: la dimensione di coppia e l’individualità dei suoi membri, con i loro desideri, bisogni e aspettative che col tempo inevitabilmente cambiano.

Consulenza e sostegno psicologico online

Può essere la soluzione ideale per quelle persone che sperimentano un disagio psicologico per il quale necessitano dell’aiuto dello psicologo, ma che, per svariati motivi, sono impossibilitate a raggiungere fisicamente lo studio professionale.

Consulenza e sostegno psicologico familiare

Se si guarda alla famiglia come un sistema, le cui singole parti sono rappresentate dai diversi membri, si può avere un’idea di come l’azione di ognuno ha un’influenza sugli altri, quindi sul sistema intero e che se gli equilibri cambiano, su ogni componente si produce un effetto trasformativo. Seguendo lo stesso ragionamento, il disagio di una persona dev’essere osservato all’interno delle sue relazioni familiari e nella capacità della famiglia di affrontare le sfide evolutive. Il sistema è molto complesso e nel percorso familiare si tiene conto di questa complessità. Assieme allo psicologo si possono rendere consapevoli quelle dinamiche relazionali che creano disagio, tensione e sofferenza nella famiglia e ai singoli individui che la compongono, trovando nuove e più funzionali modalità di riorganizzazione.

Consulenza e sostegno psicologico alla genitorialità

L’essere genitori è un affare trigenerazionale. Diventare genitori è un processo che inizia dai nostri genitori e che quindi ha a che vedere con le tappe evolutive che ci hanno accompagnato fino alla scelta di diventare mamma e papà (come siamo stati pensati? Come siamo stati accuditi? In che famiglia siamo cresciuti? Che madre e padre abbiamo avuto? Che bambini siamo stati?) e che ci accompagneranno poi (che madre e padre saremo?). La genitorialità, quindi, è un processo di profondo cambiamento, per il quale si può chiedere supporto allo psicologo in ogni momento evolutivo.

Per saperne di più o per fissare un appuntamento contattami telefonicamente o via email

Dottoressa Carolina Baroni

Psicologa iscritta all’Ordine degli Psicologi della Lombardia n. 24428

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